“Blue Bird” è liberamente ispirato ad una poesia del poeta americano Charles Bukowski intitolata Bluebird.
Vito Schiuma ha sviluppato un linguaggio pianistico personalissimo tra composizione e improvvisazione che lo ha portato ad esibirsi in città come New York, Los Angeles, New Orleans, Seul, Buenos Aires, Aix-en-Provence, Atene, Roma.