Il nuovo singolo del cantautore savonese è un racconto che si fa metafora della generale condizione dell’uomo
«È un brano ispirato allo spettacolo teatrale K2 di Patrick Meyers, che racconta di un alpinista che al ritorno dalla scalata di questa vetta si infortuna ed è costretto a rimanere lì e a convincere il suo compagno di spedizione ad abbandonarlo per mettersi in salvo almeno lui. Ho immaginato le sue sensazioni e i suoi pensieri, metafora anche della generale condizione dell’uomo.» Roberto Grossi
“Le stelle della sera” è il nuovo singolo di Roberto Grossi, title track e quinto estratto dal suo ultimo album di inediti pubblicato a giugno con l’etichetta Volume!
Sui toni freddi dell’arrangiamento elettronico del brano si inseriscono i caldi fraseggi di chalumeau di Edmondo Romano, straordinario polistrumentista. La produzione artistica ha visto impegnati il cantautore insieme a Lisa Brunetti (in arte Helle) e Marco Barusso che si è occupato anche del mix e del master, oltre che della pre-produzione e registrazione del disco insieme ad Alessandro Mazzitelli.
L’art work in copertina è stato realizzato da Silvia Grandi impreziosita dalla fotografia di Alma Vassallo.
Architetto, organizzatore e direttore artistico di eventi culturali, Roberto Grossi ha militato come cantante e autore di musiche e testi nella band Subbuglio! con cui ha realizzato un album, alcuni singoli, numerosi concerti e spettacoli teatrali.
“Ophelia” è il quarto singolo, dopo “Ma quando vieni al mare”, “Chiama Quando Vuoi” e “Gaza” che anticipa l’album in uscita il 7 giugno dal titolo “Le stelle della sera”, suo primo lavoro come cantautore solista, nato dall’incontro con la producer e cantautrice bolognese Helle (Lisa Brunetti), che ne ha curato gran parte degli arrangiamenti. L’11 ottobre 2024 la title track del disco esce in radio e come release singolo sui digital store.