Chiuso con successo il secondo tour europeo – con ultima data a Londra a Trafalgar Square Garden – Alex Palmieri torna dopo tre anni dal suo ultimo disco in collaborazione con Believe Digital (dal titolo Uncensored – quarto su Itunes a Novembre 2015), con una nuova raccolta di brani inediti. Si intitola RESET il secondo album della webstar, e sarà in airplay radiofonico e nei digital store dal prossimo 12 Gennaio 2018, giorno del suo ventisettesimo compleanno.
Il lavoro discografico è stato anticipato dal singolo “But Nobody Knows”, lavorato tra Italia e California dal produttore Johann Bach e che ha toccato già da solo la posizione numero 3 di Itunes store e oltre 13.000 play su spotify. Il singolo è stato ispirato da una fan di Alex e dalla rottura della sua relazione. La forte attenzione mediatica sul ritorno del cantante ha attirato anche giornali nazionali comeVip, Novella 2000 fino all’estero come Eq Music o Sir K. Magazine in Inghilterra, fino all’agenzia di stampa Adnkronos che a novembre ha lanciato in anteprima il videoclip del brano, e che conta già 100.000 visualizzazioni.
Ed ora Reset rappresenta la nuova sfida discografica della popstar :
Il disco è stato presentato su Tg Norba 24 / Sky 510 e racchiude 7 nuovi inediti (e due bonus track) lavorati tra Italia , California, Svezia , Ucraina. Tra le firme i vecchi produttori come Jandy Prudnikov ( produttore di Monster boy, Online, Nicholas got a secret) e Tim Bergholm (Wasted, Maniac, Popstar) fino alla prima collaborazione tutta italiana con Livio Boccioni e Alessandro Zitelli – co autori del prossimo singolo estratto, il brano up tempo dal titolo “Time Resetted“. Questo singolo uscirà persino in una speciale edizione Remix , extra al disco e realizzata dal dj toscano Dat Vila.
“Continuo a crescere, la mia musica lo fa insieme a me” confessa Alex riguardo questo nuovo disco ” e talvolta non significa cercare i suoni e i pezzi all’ultimo grido ma semplicemente essere coerenti con se stessi. In Reset ho scelto di produrre brani che ora più di prima sono pronto a pubblicare, senza curarmi completamente di cosa potrà pensare la gente. Ho scelto di scrivere cose che avrò voglia di ascoltare e riascoltare io stesso in primis sul mio ipod e di cui andarne fiero. Ho inserito forti contaminazioni “pop anni 2000”, alternando con ballad dai sapori più ricercati con dei toni più scuri e dei brani mid tempo sullo stile Rnb come lo è stato con But Nobody Knows. Fino ad arrivare al prossimo brano che ho deciso di estrarre, Time Resetted , un pezzo in pieno stile electro dance che da sempre contraddistingue la mia carriera musicale ed in cui racconto del tempo che sprechiamo in situazioni che ci danneggiano”
Reset ha impegnato Alex per oltre un anno di lavorazione , alternando live show in tutta europa a registrazioni e stesure dei brani.
Brani che raccontano il bisogno di rincominciare: “E’ stato un disco emotivamente difficile” racconta il cantautore “Ho dovuto fare chiarezza su quello che sono stato e quello che voglio diventare, un passo indispensabile per potermi resettare e ripartire. Ho usato questo disco come terapia per liberarmi di tutto quello che mi tratteneva e non mi dava modo di rincominciare. Ho raccontato quello che vivo senza risparmiarmi, dagli errori commessi alle scelte troppo sbagliate, i vari colpi che ho incassato… e ne sono uscito rinvigorito, molto più leggero di prima. Voglio che non sia solo un disco pop, ma un lavoro che ho fatto su me stesso e che ispiri la gente ad avere la forza di iniziare di nuovo e di farlo tutte le volte che ne avrà bisogno, senza vergognarsi dei propri errori e senza far determinare agli altri il nostro percorso”
Il disco mostra Alex con un volto nuovo, raccontando fatti personali e mettendo a nudo molte delle sue fragilità: è di fatto caratterizzato da testi forti come quello della ballad “If that was You“, dedicato alle vittime di bullismo e che racconta l’adolescenza del cantante, o ancora “Not a love song” in cui si parla del tormentato rapporto con i genitori fino a “In the backstage“, un pezzo ritmico che si rifà allo stile delle boyband N*sync / Backstreetboys dove Alex tenta di smascherare il curioso mondo televisivo o dello show biz e del quale l’artista ha spesso preso parte (esordendo nel 2010 a canale 5 ospite di Barbara D’urso e classificandosi quarto finalista nel reality Social King andato in onda su Rai Due. Tra le esperienze più recenti , la sua chiacchieratissima presenza a Uomini e Donne nella prima edizione trono gay).
L’album è stato reso possibile principalmente grazie ai fan del cantante, il quale ha indetto un crowdfunding per finanziare il progetto e al quale hanno aderito numerosi follower, consolidando ancora una volta il forte legame tra la webstar ed la gente che dai tempi del reality su rai due lo appoggia e sostiene. A sostegno del disco anche il marchio Luxxxury, il brand giovanile di gioielli in argento e che Alex indosserà durante la promozione (www.luxxxury.it).
Alex Palmieri ha affrontato negli ultimi anni i maggiori palchi europei tra Monaco, Budapest, Dusseldorf, Copenaghen, Vienna e numerose altre capitali. L’ultimo live risale a quest’estate a Londra in occasione del Pride in London dove Alex ha incantato con il suo concerto la piazza di Trafalgar Square Garden con oltre 30.000 spettatori , e per il quale è stato intervistato dall’emittente televisiva London Live. Successi che si aggiungono ai 12 singoli, 1 ep ed un album arrivati nella top 5 di Itunes, recensioni sui quotidiani nazionali e sulle riviste più patinate (passando dal corriere della sera, leggo o Il giornale fino a Vip, Eva 3000, Visto e Novella 2000 che lo definisce la risposta italiana a Justin Bieber) e una serie infinita di recensioni, news , gossip e risultati di ogni genere sul web tanto da farlo apparire come l’unico artista indipendente con oltre 500.000 voci sui motori di ricerca. E’ inoltre uno tra i pochissimi artisti indipendenti che vanta piu di 200 minuti in passaggi televisivi, contando quelli del suo debutto nel piccolo schermo ospite di Barbara D’urso su Canale 5 fino al reality SOCIAL KING 2.0 su rai due che nel 2012 lo vide quarto finalista. Da li numerose interviste e performance su Sky e digitale terrestre (persino all’estero come su RSI in svizzera o OUT TV che in Belgio e Olanda ha mandato in rotazione il videoclip “Online”) e la partecipazione a Uomini e Donne nella prima edizione “trono gay”, uno passo importante per la comunità GLBT nell storia della tv italiana.