Ai nastri di partenza l’undicesima edizione del prestigioso Premio Europeo ST. Oscar della Moda “Notte degli Oscar” che, quest’anno ritorna nella Capitale, nella suggestiva cornice del Salone delle Colonne all’EUR, il 15 dicembre 2024.
Un evento ormai conclamato e consacrato nel tempo che vede in Steven G. Torrisi il Direttore Artistico, mentre alla conduzione, quest’anno, troveremo una terna vincente formata da Veronica Maya, Antonio Zequila e Stefano Baragli.
Ad assegnare i Premi una giuria di qualità formata dal Presidente Nando Moscariello, dal Presidente Onorario Alviero Martini, e da quattro giurati doc: Regina Schrecker, Nino Lettieri, Anton Giulio Grande e Teodolinda Quintieri.
In questa edizione sarà presentato anche l’Albo D’Oro del Premio, un libro che ripercorrerà gli 11 anni di attività del Premio, che riporta sulla copertina vermiglia una frase celebre di Alviero Martini “Più importante della Moda è lo stile, più importante dello stile è un sorriso”.
Il Premio Europeo ST. Oscar della Moda è un progetto iniziato undici anni fa, nel 2011, con il supporto di Roma Capitale nella cornice di Piazza del Campidoglio, con lo scopo di unire il mondo della moda, l’intera filiera e le sue maestranze in un evento annuale dedicato esclusivamente alla moda: la “Notte degli Oscar”.
Il Premio ribadisce l’importanza della moda non solo come espressione artistica, ma come parte integrante del patrimonio culturale italiano ed europeo.
La moda diventa inclusiva con un linguaggio universale e trasversale, capace di raccontare storie, creare ponti tra le nazioni per rappresentare l’identità di intere generazioni e culture.
In ogni edizione si scrive una nuova pagina della storia del Premio, dando voce ai protagonisti del presente e del futuro. Roma, con il suo passato glorioso e la sua apertura verso il mondo, si conferma la città ideale per ospitare la “Notte degli Oscar”, per rilanciare il territorio tra moda, cultura, e la storia sempre più internazionale, una vetrina sul mondo per Roma Caput Mundi e per tutta la filiera della moda.
La carriera di Steven G. Torrisi, direttore artistico dell’evento da sempre, incarna la passione per la bellezza e la moda, unita a un’incredibile capacità organizzativa. Dalla sua terra natale, la Sicilia ai palcoscenici internazionali di Londra, Dubai, Varsavia e Berlino, ha lasciato un segno indelebile in ogni progetto legato alla moda, diventando un punto di riferimento nel panorama artistico e culturale.
Oggi continua a ispirare con la sua visione organizzativa e il suo instancabile impegno nel valorizzare i talenti della moda e il “Made in Italy” attraverso il Premio Europeo ST. Oscar della Moda.
Un Premio itinerante che ha toccato città e piazze italiane da Roma, in Piazza del Campidoglio, all’Anfiteatro di Taormina, da Villa Renoir a Milano alla Fondazione Franco Zeffirelli a Firenze, solo per citarne alcune.
Anche i conduttori sono sempre stati un “fiore all’occhiello” del Premio: da Valeria Marini a Pippo Baudo, da Alessandro Cecchi Paone a Savino Zaba da Beppe Convertini a Manuela Arcuri, solo per citarne alcuni.
Così come sono stati innumerevoli i personaggi, gli stilisti premiati da Rocco Barocco a Egon Von Fürstenberg, da Sarli a Genny e Byblos by Girombelli, da Renato Balestra a Giada Curti, da Barbara Bouchet a Barbara D’Urso, dalla senatrice Monica Cirinnà ad Annalisa Minetti, Clarissa Burt, da Stefano Coletta (direttore Rai) a Enrico Vanzina (regista) e tanti altri ancora.
Come lo stesso Steven G. Torrisi dichiara: “La mia ammirazione per la moda nasce il giorno in cui sono nato, nel lontano 1973. La moda è la mia vita ed è nel mio DNA. Fa parte di me, del mio passato, del mio presente e del mio futuro. Ricordo la passione che mia madre, MiMi, aveva per la moda, devo ringraziare solo lei se, ancora oggi, dopo quasi trent’anni di attività, sono nel campo della moda. Grazie alla collaborazione con Maison come Roberta di Camerino e Luisa Spagnoli, ha valorizzato la manifattura siciliana, realizzando collezioni per queste prestigiose case di moda.
Seguendo il suo esempio e i suoi insegnamenti, che rimarranno indelebili nella mia mente e nel mio cuore, ho realizzato il mio sogno: diventare uno stilista e fondare la mia Maison, “Girarsi Alta Moda”, dedicata alla mia amata mamma MiMi, l’unica persona che ha sempre creduto in me.
Gli anni sono passati e, con la prematura scomparsa di mia madre, quel sogno è tornato per un po’ nel cassetto. Tuttavia, ho intrapreso un percorso parallelo, diventando organizzatore di eventi e restando sempre legato al mondo della moda.
Non mi definisco un direttore artistico affermato, ma un professionista innamorato del proprio lavoro, che svolge con passione da oltre vent’anni. Fondamentale è anche il lavoro del mio staff, sempre disponibile per garantire il successo degli eventi. La mia priorità è offrire un servizio eccellente alle aziende, creando un connubio di rispetto, professionalità, qualità e sinergia, con il comune obiettivo di valorizzare il “Made in Italy”.”