Disponibile da ora in digitale “Non lo so più” (prod. Ego), il nuovo singolo del rapper romano classe ‘00 KANON78, nome d’arte di Francesco Mikhael.
Il brano rappresenta la prima di diverse release che si susseguiranno nei prossimi mesi, ma anche un naturale proseguimento del precedente Ep dell’artista, Città affollata, pubblicato nel settembre del 2020. In quest’ultimo progetto, KANON78 ha raccolto e raccontato le esperienze di vita di un romano in una metropoli caotica e disordinata, una sperimentazione tra vecchia e nuova scuola, ma anche tra stili e linguaggi differenti. Le atmosfere indie, dai toni introspettivi, hanno accompagnato il viaggio tra sentimenti, sogni e preoccupazioni rimasti sospesi in una fredda giornata di pioggia.
A chiudere il cerchio, come punto di congiunzione per il futuro, arriva oggi Non lo so più, un brano leggero per avvicinarsi all’ascoltatore con il racconto di situazioni quotidiane della vita di coppia, con le quali è possibile facilmente identificarsi. Un video animato disponibile dalle 12.00 di oggi su YouTube accompagna l’ascolto rappresentando le parole in rima e le sonorità delicate del lo-fi con le animazioni a cura di Agramof Mush.
“Questo brano è stato realizzato quest’estate e riflette il mio stato d’animo di quel periodo. Si avvicina alle tracce del progetto Città affollata Ep, pubblicato nel settembre del 2020, e per questo la considero quasi una bonus track. Il pezzo vuole raccontare un momento confusionale, ma soprattutto felice della vita di tutti i giorni e nasce in una notte estiva piena di leggerezza e insonnia.” – KANON78
Biografia
Francesco Mikhael, in arte Kanon78, è un rapper romano classe 2000 che ha iniziato la sua attività di scrittura all’età di 15 anni. Le correnti che influenzano le sue produzioni musicali sono molto diversificate e abbracciano tanto il rap old school quanto la contemporanea trap. Di madrelingua francese, ha già all’attivo collaborazioni in diverse lingue con diversi artisti, fra i quali i componenti del suo vecchio collettivo Spleen78. Dopo numerose sperimentazioni di genere, quello in cui si riconosce maggiormente è l’odierno lo-fi hip-hop.