Il 17 giugno a partire dalle ore 19.00
Non la classica diretta improntata su un singolo artista, quella ideata da Marco Moreggia, noto Dj e producer musicale – già ideatore de “I Ragazzi Terribili”, movimento attivo dal 1987 nella scena capitolina e non solo – ma una vera e propria Azione Artistica che ha l’obiettivo di porre l’attenzione su tutti i lavoratori e le lavoratrici del mondo della notte, mettendo in evidenza l’attuale situazione di crisi, insicurezza e frustrazione che ha colpito il mondo del clubbing italiano a causa dell’emergenza Covid-19.
Dimenticato da qualsiasi decreto, il popolo della notte ha cercato in tutti i modi di sensibilizzare le autorità governative a riconoscere l’esercito silenzioso che anima i club e le discoteche di tutta Italia, ma probabilmente ciò che mancava era proprio una panoramica su quelle che sono le maestranze che si attivano per ogni appuntamento della night life. Ed è questa l’idea di fondo del Mix Video Show: presentare tutti gli operatori e le operatrici di questa particolare impresa culturale chiamata “Discoteca”.
Il video sarà girato negli spazi dello storico Piper Club di Roma che ancora oggi, nonostante il lockdown, rappresenta un lavoro stabile e ben retribuito per centinaia di persone (alcune di loro oggi in cassa integrazione). Le riprese inizieranno proprio dall’ingresso dove – come di consueto – trovano posto il portiere e i/le responsabili all’accoglienza del pubblico, passando per la cassa, il guardaroba, il bar che in questo caso verrà rappresentato dal Jerry Thomas – considerato una delle realtà più importanti a livello nazionale e internazionale dove si beve meglio al mondo – fino a raggiungere le consolle audio-luci e quella del DJ. Nemmeno la cosiddetta signora dei bagni sarà dimenticata, perché non viene semplicemente considerata un’impiegata delle pulizie, ma spesso è il primo supporto per i clienti che magari hanno bevuto un po’ di più.
Nel progetto, a livello artistico, sono coinvolti Fabrizio Bosso, noto trombettista, alfiere italiano del jazz che darà fiato al suo strumento musicale accompagnato dalle selezioni musicali di Marco Moreggia e dalla performance artistica di Tiziana Minu e Francesca Cama che infonderanno attimi di magia con le loro evoluzione aeree. Le riprese saranno a cura del noto montatore video Alessio Borgonuovo, autore di numerosi video clip di successo e di Giovanni La Gorga e verranno girate nel locale completamente privo di pubblico, a creare un’atmosfera surreale, proprio per far percepire la situazione di incertezza che tutti gli addetti ai lavori del settore stanno vivendo. La consolle sarà fornita da Onset, noto Professional Audio Light & Video Equipment della capitale.
All’iniziativa è collegata un’azione benefica attraverso una raccolta fondi a favore di D.I.Re Donne in Rete contro la violenza, la più grande associazione nazionale di centri antiviolenza e case rifugio che, in questo periodo di lockdown che ha aggravato la condizione di molte donne costrette in casa con i propri partner maltrattanti, ha continuato a offrire supporto e accoglienza nonostante le mille difficoltà. Si potrà contribuire al progetto di crowdfunding “Libere dalla violenza”. Le informazioni per la raccolta fondi verranno date in sovraimpressione video.
Il video sarà trasmesso sul web, dalla piattaforma facebook, all’interno della pagina From My House In Da House, il format musicale creato nel 2018 da Giovanni La Gorga aka Dj Giovannino.
Marco Moreggia Attivo sin dalla metà degli anni 80, è un inarrestabile e carismatico fautore di progetti ed eventi che hanno fatto la storia del clubbing e che hanno saputo lasciare il segno anche nel campo della moda, del cinema e dell’arte visiva. A cominciare dai Ragazzi Terribili, gruppo con il quale crea un ponte tra Roma e New York, lanciando per un decennio un nuovo modo di fare eventi legati all’House Music a Roma e in tutta la penisola e coinvolgendo artisti che non si erano mai esibiti in Italia prima di allora come Adeva, Ten City, Ce Ce Rogers… E poi ancora Muccassassina, Supper Club Italia-Amsterdam, Radisson Es Hotel, Goa Club, Rising Love, Arenile Reload di Napoli, Iris Beach Club di Beirut, Hotel Butterly, Les Marionnettes e molti altri ancora… Tutti lo hanno voluto come resident o come Guest DJ nel corso della sua trentennale carriera artistica. Ma le sue collaborazioni non si limitano dietro alla consolle o ai club, lavora infatti anche come Direttore Artistico o prestando il suo know how in campo musicale per sfilate, presentazioni cinematografiche, mostre d’arte, video, trovandosi al fianco di artisti e personaggi del calibro di Lindsay Kemp, Andrea Nurcis, Enrico Corte, Franco Silvestro, Franca Valeri, Richard Branson, Tim Burton, Sergio Colantuoni, Wendy Lewis, Lucio Dalla, Saturnino, Antonello Salis, Enrico Melozzi e Fabrizio Bosso, il prestigioso trombettista con il quale firma un disco nel 2014 per la Verve e che lo accompagna in una delle tracce di Journey Ep del 2018.
Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all’età di 5 anni e a 15 si diploma al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Nel 2000 pubblica “Fast Flight”, il primo disco a suo nome. Nel 2002 esce il primo disco degli High Five intitolato “Jazz For More”, al quale seguirà “Jazz Desire” nel 2004, per la prestigiosa Blue Note “Five For Fun”nel 2008 e “Split Kick” per Blue Note Japan nel 2010. Fin dall’inizio della sua carriera Fabrizio può vantare collaborazioni importanti come, fra i tanti, Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley.Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, “You’ve Changed”, in quartetto e 13 archi magistralmente arrangiati da Paolo Silvestri, con alcuni ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l’ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo.
Alessio Borgonuovo, classe 1972, Montatore cinematografico.
Videoclip per: Skin, Ligabue, Tiziano Ferro, Maneskin, Gianna Nannini, Mina, Fabri Fibra, Giorgia, Carmen Consoli, Roy Paci, Zero Assoluto, Tiromancino, Giusy Ferreri, Subsonica, Federica Carta, Casino Royale, Nina Zilli, Pacifico, Afterhours, Le Vibrazioni, Alex Britti, Gianluca Grignani, J-ax, Articolo 31, Max Pezzali, Syria, Velvet, Anna Tatangelo, Marracash, Marina Rei, Delta V, Niccolò Fabi, Paola e Chiara, Giuliano Palma, Luca Carboni, Gemelli Diversi etc.
Commercial e Promo TV per: TIM, Adidas, Fox, Sky, Mtv, Wind, Blackberry, Coconuda, Studio Universal, Fox Life, Fox Retro, Steel, Cult Network, Rai, Mediaset.
Film e Documentari:
“Wargames – At the End of the Day,” di Cosimo Alemà, prodotto da The Mob, Frame by Frame, Lock and Valentine, Bmovie.
“Grido“ di Pippo Delbono, prodotto da Mikado.
“Showtime 21:30” di Cosimo Alemà, prodotto da The Mob.
“Africa Unite” di Fulvio Compagnucci, prodotto da The Mob.
“This is Maneskin” di Younuts!, prodotta da Noura Film.
Il Jerry Thomas Speakeasy nasce dall’idea di riportare alla luce uno stile di miscelazione ormai dimenticato. Nel 2010 un gruppo di Bartender decide di dare vita a questo piccolo Club nel cuore della Capitale mettendo a disposizione di colleghi, appassionati e curiosi un luogo dove sperimentare e condividere le loro particolari esperienze. Nasce così il Primo “Secret Bar” Italiano. Gli anni che seguono sono fatti di viaggi, ricerca, studio, scambi culturali, seminari e tanta determinazione che permetterà al Jerry Thomas Speakeasy di entrare per ben cinque volte nella classifica dei “50 World Best Bar”. Nel 2013 dopo una lunga e minuziosa ricerca storica e tecnica, vede la luce il “Vermouth del Professore”, primo di una lunga serie di prodotti ideati in collaborazione con le “Distillerie Quaglia”. Dopo otto anni di attività il “Jerry” rimane un punto di riferimento per la miscelazione in Italia, continuando a cercare, sperimentare e diffondere le proprie conoscenze con lo stesso entusiasmo dell’inizio.
From My House In Da House è il format musicale creato da Giovanni La Gorga aka Dj Giovannino che consiste in una serie di dj set eseguiti dalle finestre di una casa privata e rivolti a un pubblico estemporaneo che transita per la strada sotto casa. Il primo appuntamento è stato il 2 giugno 2018 in cui FMHIDH ha manifestato da Via della Pace a Roma contro l’abbandono del centro della città da parte dei cittadini romani.
D.i.Re – Donne in rete contro la violenza riunisce 81 organizzazioni di donne che gestiscono oltre un centinaio di centri antiviolenza, circa 150 case rifugio e decine di sportelli di ascolto in 18 regioni italiane. Nei centri antiviolenza della rete D.i.Re le operatrici, esperte, psicologhe, avvocate affiancano le donne che subiscono violenza, accolte insieme ai loro figli/e, costruendo un percorso personalizzato di fuoriuscita dalla violenza che mette al centro i bisogni e desideri della donna per restituirle una vita libera e in piena autonomia. Ogni anno i centri antiviolenza della rete D.i.Re accolgono circa 20.000 donne.