Matteo Greco ha appena pubblicato il suo nuovo singolo, intitolato “Un Grido Contro La Paura” e noi gli abbiamo chiesto di raccontarsi.
– Oltre all’impegno sociale, hai anche idee politiche precise?
Se per precise si intende il collocarsi in una realtà politica precisa allora la risposta è no, se invece si intende avere idee per cercare di migliorare le cose, allora sì. Diciamo che la politica, intesa come organo di organizzazione sociale per migliorare la vita di tutti e garantire diritti ad ognuno di noi mi interessa molto, ma assolutamente resto molto scettico di fronte ai teatrini televisivi e di facciata a cui siamo stati abituati ad assistere negli ultimi anni.
– Il tuo grido è più di speranza o rabbia?
Assolutamente di speranza, ma con delusione e con un filo di rassegnazione, purtroppo.
– Ci sarà un nuovo album?
Sì, l’album si chiama “VIVERE È SOLO IL NOSTRO TEMPO PER RIDERE UN PO'” e finalmente è uscito ed è disponibile nei digital stores e negozi. Contiene 15 canzoni con alcuni dei singoli usciti negli ultimi anni e altre canzoni inedite, tra cui naturalmente anche “Un Grido Contro La Paura”.
– Hai avuto nuove idee in questo periodo di fermo?
Sì, ho 4 progetti, tutti sociali, per temi che mi appassionano molto e che non vedo l’ora di trattare.
Quindi nel mio studio avrò un bel po’ da fare.