La Tenda di Rubino
Ci voleva un nome adatto per celebrare l’uscita di una nuova rubrica, un nome che potesse contenere tutto ciò che vorrei raccontarvi, tutto ciò di cui vorrei parlare, tutto ciò che io vedo, vivo e sento dai miei occhi di donna.
Il nome della rubrica è in onore di quella tenda sacra dove le donne si incontravano per condividere insieme il periodo sacro del ciclo mestruale. Un luogo quasi magico, dove le donne legavano a trame scarlatte le loro storie, il loro riposo, la loro creatività, anche attraverso ritualità sacre o semplicemente con la condivisione di un momento tutto per loro.
Questa tenda di Rubino oggi, vorrei aprirla anche agli uomini, uno spazio di condivisione di vari argomenti: arte, lettura, poesia, interviste… il tutto vissuto con un punto di vista “al femminile”.
Oh… perdonatemi per non essermi ancora presentata, ma le tematiche della nuova rubrica mi hanno talmente entusiasmata da dimenticarmi di me!
Sono Marika Campeti, scrittrice per passione, insegnante di danza di un gruppo di meravigliose donne sicuramente antenate della Tenda Sacra, ma soprattutto sono una donna piena di creatività.
L’arte mi ha sempre affascinata, in ogni sua forma ed espressione, rendendomi partecipe della bellezza che può scaturire dalla mente e dall’anima degli esseri umani.
Con gli anni mi sono dedicata alle forme a me più affini: la scrittura che dà voce a quella donna introversa che se ne sta nascosta nella grotta del cuore, tra animali sacri e radici ancestrali, e la danza, perchè vivo il mio corpo come un tempio di libera espressività, e muovendomi sulle note della musica a me cara, sento di creare una sinergia tra la mia anima e l’universo.
In questo spazio spero troverete spunti di riflessione, serenità, confronto, poesia e bellezza. Quella bellezza di cui tutti abbiamo bisogno nelle nostre giornate, che non è di certo legata all’estetica ma all’estasi.
Benvenuti dunque, nella nostra nuova ma antica Tenda di Rubino.