Le buone pratiche di cura ed educazione alla salute nelle scuole come strumento di prevenzione alimentare e di lotta allo spreco. E’ questo il tema proposto dalla seconda edizione della campagna di sensibilizzazione “…per una Provincia Differente”, promossa da Alessco, Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza, con il supporto della Provincia e di importanti consorzi nazionali e locali. L’iniziativa ha ripreso l’intensa attività di formazione rivolta ai giovani studenti delle scuole primarie e delle secondarie di primo e secondo grado della provincia cosentina attraverso un tour info-formativo che vede coinvolti, oltre ad esperti del settore, anche gli operatori degli impianti di trattamento di Calabra Maceri, Ecologia Oggi e del Rimuseum-Museo per l’Ambiente. La precedente edizione ha registrato un notevole successo su tutto il territorio coinvolgendo oltre quattromila studenti. Anche quest’anno si prevede una partecipazione in massa da parte degli istituti della provincia che aderiranno anche all’atteso “Concorso di idee”, il concorso a premi ideato a Alessco e volto a favorire la diffusione di tematiche delicate quali il riciclo, la raccolta differenziata, lo spreco alimentare e la prevenzione. In particolare, gli studenti della primaria dovranno realizzare la sceneggiatura di un cartoon sul tema della prevenzione e dello spreco alimentare. Gli studenti delle scuole medie realizzeranno un’ intervista sulla prevenzione dei rifiuti e sullo spreco alimentare; mentre gli studenti liceali elaboreranno un mini-spot televisivo sul tema della prevenzione o sul riciclo. Alle scuole più virtuose andranno in premio pc portatili e verranno riservati canali preferenziali sulle pagine facebook, youtube e sul sito ufficiale della campagna. La cerimonia di premiazione avverrà, invece, nel mese di giugno nel Palazzo della Provincia. “L’impegno della Provincia- ha evidenziato il presidente Francesco Iacucci- parte proprio dalle scuole. Differenziare significa educare, acculturare, apparecchiare ordinatamente la nostra tavola con la cultura della differenza. Il futuro del pianeta è dato dalle giovani generazioni e oggi più che mai sono loro i testimoni della buona riuscita della manifestazione”. La formazione ha, finora, toccato, oltre al centro bruzio, anche i territori di Cariati, Rovito, Celico, Spezzano, Castiglione, San Pietro in Guarano, San Demetrio Corone, Corigliano Calabro, Montalto, Donnici, Castrolibero; ma saranno oltre duemila i giovani studenti coinvolti nell’interessante iniziativa. Significativi saranno, infine, i momenti di formazione rivolti agli amministratori locali, ai docenti e ai cittadini.