Ci sono libri come “Padania Blues”(SEM), il nuovo romanzo della scrittrice bresciana Nadia Busato uscito 4 giugno in libreria, che non hanno bisogno di tante parole per arrivare a destinazione. Libri che racchiudono un mosaico di micro-storie verosimili, di personaggi che appaiono come delle sfaccettature di noi stessi, e che hanno come sfondo un concentrato dei piccoli centri abitati che costellano la Val Padana.
Realtà che, per chi ci ha vissuto, non possono che risultare familiari.
Giochi brutali, quotidianità complicata
“Potrai anche andartene, ma io resterò sempre dentro di te” le sussurrano il cortile, la porta, la casa. “Io sono il posto in cui sei nata, conosco i tuoi segreti, ho visto una per una tutte le fotografie che hai distrutto, ti ho nascosto oggetti preziosi che non hai più ritrovato, io so chi sei. Puoi anche andartene fisicamente, ma io sarò per sempre la tua radice di cemento, l’unico posto in tutto il mondo che puoi davvero chiamare casa”. Nadia Busato
Il nuovo romanzo di Nadia Busato è ambientato ad “Ogno”, fantomatico paese della pianura padana. Un paese dove s’intavedono sempre le stesse facce, le stesse cose, dove le strade diventano aride d’estate e fangose d’inverno mentre lo smog aleggia costante.
Ispirato a una storia vera ed assolutamente avvincente, racconta la contrapposizione tra una coppia di parrucchieri (Ric e Maicol) e Barbara detta “Barbie”, la loro bella shampista con la testa piena di sogni e priva di talento che ambisce disperatamente ad entrare nel mondo dorato dello spettacolo e che vive nell’attesa che qualcosa o qualcuno la porti lontano, verso la celabrità.
La rivalità tra i personaggi principali, che si consuma al “Hair&Beauty”, si sviluppa sia sul piano commerciale che su quello sentimentale in un inteccio di “giochi” spietati e brutali che fanno emergere una quotidianità complicata fatta di speranze, rimorsi, schianti e disastri.
Una quotidianità in cui si evidenzia l’intenso e disperato desiderio di una felicità che i protagonisti faticano però a raggiungere.
I segreti nascosti di una piccola realtà
Nadia Busato, già autrice nel 2018 del romanzo (dal titolo eloquente) “Non sarò mai la brava moglie di nessuno”, sceglie le parole con cura, con un tono quasi canzonatorio, producendo una ballata noir raccontata come se fosse un film e che procede con il tono della commedia fino ad un epilogo che rasenta la tragedia.
La quotidianità complicata di Ogno, infatti, verrà interrotta da una tragedia dai contorni inizialmente incomprensibili che romperà la quiete di quella presunta isola di sicurezza e benessere. Un evento imprevisto, la cui chiave sarà racchiusa nei ricordi dell’unica testimone divenuta protagonista: Barbie, la giovane e ingenua shampista.
Sarà proprio lei, “Barbie”, a svelare infatti – risvegliandosi dal coma – i segreti nascosti di una piccola realtà dove gli uomini lavorano e si fanno la guerra, mentre le donne si sposano e mal si sopportano.
Una ferocia impressionante
“Al popolo padano fanno tenerezza i posti del cuore: qui ci sono soprattutto posti del fegato. Sono le discariche segrete che giacciono quiete sotto i vitigni pregando che nessuno li scopra, le terre contaminate, i fiumi morti, i campi la cui terra è impastata con calce e mercurio. Sono i mostri del cemento, scheletri di capannoni abbandonati buoni solo per farne di arte contemporanea a basso supporto economico e politico. “Sei in un paese meraviglioso”. Anche i cartelli all’Autogrill qui hanno un significato diverso dal resto d’Italia.” Nadia Busato
Padania Blues racconta uno spaccato d’Italia, paesini da cui molte persone cercano di scappare ed in cui il clima culturale è di ferocia impressionante, coperto da un atteggiamento ipocrita.
L’autrice mette in risalto in modo arguto la critica di un territorio invidiato per i suoi successi produttivi ed economici: ad essere messo in discussione, infatti, è proprio il mito della Padania invincibile, felice e sovranista.
Quello di Nadia Busato è un romanzo scritto in modo impeccabile e con un ritmo serrato e coinvolgente, al punto di avere la capacità di tenere il lettore incollato alle pagine.
Un romanzo comico e tragico allo stesso tempo, scorrevole e fluido da leggere. Una storia che colpisce per quanto riesce ad essere cruenta e attuale. Un Blues struggente decisamente consigliato.
Casa editrice Società Editoriale Milanese
Autore Nadia Busato
Anno 2020
Genere Romanzo
Pagine 272
ISBN 9788893901987