Il romanzo IN BANCO E NERO è la prima pubblicazione dall’autrice Milena Censori.
Nella cittadina di Westmole, come accade sempre in ogni scuola, ci sono due ragazzine, Patty, bionda, occhi azzurri, pelle bianchissima, considerata la più bella della scuola, e Bea, tipica bellezza afroamericana, che si detestano e sono in continua rivalità.
Improvvisamente accade qualcosa di incredibile: una nebulosa si interpone tra il sole e la terra provocando sul pianeta un cambiamento nella percezione dei colori, così i bianchi appaiono neri e viceversa i neri sembrano bianchi.
Ognuno avrà una reazione diversa e affronterà con difficoltà la strana situazione che destabilizza tutti.
Patty perderà tutte le sue certezze e entrerà in una crisi profonda con se stessa, mentre Bea si sentirà dalla parte di coloro che si sentono privilegiati.
Questa nuova condizione costringerà ognuno a sentirsi nei panni dell’altro.
Accadrà, poi, un evento traumatizzante che costringerà le due ragazze ad una prova molto difficile che le farà stare fianco a fianco fino a doversi fidare l’una dell’altra e aiutarsi.
Viene affrontata dalla Censori una tematica molto attuale che ci tocca tutti, dal primo all’ultimo.
E’ terribile vedere crollare le proprie certezze, ma sopratutto è destabilizzante doversi sentire nei panni dell’altro, quando ciò è obbligato dal caso.
La strana situazione vissuta dagli abitanti della cittadina di Westmole, se all’inizio provocherà non poche crisi d’identità, imbarazzo e paura, alla fine si trasformerà in occasione di crescita, nel superamento di vecchi e inutili pregiudizi tanto da portare tutti alla comprensione che le differenze sono un arricchimento sociale.
L’autrice ha uno stile fluido e la storia è ben architettata per un pubblico giovane, a cui l’opera è rivolto, con un ottimo successo di lettori, presso moltissime scuole a cui l’autrice lo ha proposto, ma è una storia che è indicata a tutti proprio per il profondo significato che nasconde in sé.