Grazie a… è il singolo dell’artista romano che anticipa un nuovo progetto di prossima pubblicazione . Un salto di livello non solo nelle metriche e nella musicalità ma anche importanti collaborazioni di beatmaker e producer, uno di questi è Promo l’inverso. Gli abbiamo rivolto alcune domande e queste le sue interessanti risposte:
Benvenuto. Per rompere il ghiaccio togliamoci subito una curiosità. Da dove nasce Prof Simor e perché questo nome.
Ciao, piacere, in origine era solo Simor, dato da un amico di vecchia data, negli anni di serate freestyle e concerti, i vari ragazzi mi chiamavano Prof. per via delle molte citazioni, mi piaceva e poteva essere un modo per distinguersi dalla scena.
Un artista dalla penna leggiadra e complessa, una scrittura agile ma ricercata, quanto è importante per te la parola ?
Per me la parola è fondamentale, può costruire o distruggere tutto, le parole usate nel modo giusto possono far vivere a pieno le tue sensazioni, emozioni ad un qualsiasi interlocutore, sono oggetto di connessione.
Tornando alla parola, pensi che nell’era del “tutto sui social” se ne faccia un uso improprio ed indiscriminato ?
Non amo molto il mondo social, lo vedo tutto molto un mondo fantastico, poco reale, sembra tutto facile, quando poi in realtà la vita tutto è tranne che così, è facile offendere o dare giudizi senza sapere, comincia a prendere troppo piede l’ignoranza, ma proprio come senso di ignorare, dalla persona al fatto a tutti i vari retroscena che possano esserci dietro.
Grazie A … è il tuo singolo con la partecipazione di Promo L’Inverso.
Anche qui ci piacerebbe che decifrassi questo moniker e ci raccontassi come nasce la collaborazione.
Con Promo L’Inverso non è la prima collaborazione che faccio, perché produsse un beat per “Focus” il mio primo disco, da lì è iniziato un rapporto professionale molto equilibrato, Emanuele è veramente un top e quando mi ha lasciato anche la strofa oltre il beat, è stato un onore e una gioia difficile da definire.
Il brano denota in pieno l’accurata ricerca delle parole ed una musicalità che si incastona perfettamente con il testo.
Quel’è il messaggio del pezzo e c’è un “popolo” particolare a cui è rivolto ?
Intanto ti ringrazio e mi fa piacere che sia venuto all’orecchio, il lavoro fatto con le parole, il messaggio principale, forse banale, ma mai da scordare, è che solo noi facciamo noi stessi, le nostre scelte, le nostre non scelte, delineano un cammino, per questo non ha un “popolo” ben preciso, ma per chiunque si sente inerme, spero di dare la voglia di ricominciare a muoversi.
Per chiudere, ci saranno novità nel prossimo futuro di Prof Simor ?
Nell’ultimo anno ho lavorato molto su tutto il lato musicale e tecnico, quindi spero che nel progetto in uscita si possa notare, un ulteriore salto di livello.
Sarà un EP, devo decidere se rilasciarlo per intero, o brano per brano, Grazie a… è solo un piccolo antipasto.
Vi ringrazio molto, a presto spero.