Gli strani giorni di NOInessUNO l’album di Franco Giaffreda.
Un viaggio, un rientro a casa in un ambiente sicuro ed accogliente, luce soffusa, l’idea è quella di sedersi, prendere un disco, metterlo sul piatto e far scendere la puntina per ritrovarsi di nuovo in viaggio dove la meta è la voglia di sentirsi libero e sereno. Forse l’immagine è un po retrò per i tempi in cui viviamo ma è veramente quello che ho immaginato ascoltando Gli strani giorni di NOInessUNO, l’album di Franco Giaffreda.
Un album che racchiude sicuramente tutta l’esperienza dell’artista ed il suo background oltre che i riferimenti musicali. E’ sempre bello accorgersi che esiste ancora musica suonata che ruota intorno a generi che hanno fatto la storia riuscendo però a distaccarsi da quelle che sono le barriere del genere stesso, una capacità di muoversi a tutto tondo. Un giusto compromesso tra passato e futuro, un passo che lo spinge verso nuove sperimentazioni, sempre tenendo alto il marchio di fabbrica facilmente riconoscibile.
E’ sicuramente interessante rilassarsi con “Identità Confusa” e con “Solo” ma è altrettanto interessante ritrovare chitarre hard rock in “Ladri di Sogni”, il flauto folk rock in “Dormiveglia” e aria di prog in “Incubo Notturno”.
Qualcuno potrebbe dirci :” noto alcune similitudini con i Deep Purple, Jethro Tull e la Pfm..” Io dico: “ ebbene si, loro sono la storia, Franco è il presente ed è un bene che chi ha fatto la storia lo abbia contaminato per essere comunque un originale che oggi non è facile trovare”.
Link per lo streaming su Spotify: https://open.spotify.com/album/1L6521lBxXeIZFZwOROvlX
“Gli strani giorni di NOInessUNO”
Data release: Aprile 2019
Genere: rock/progressive/hard rock
Etichetta: auto-produzione