La storia è divisa in tre parti: nella prima, il viaggio ripercorre eventi della vita coniugale; nella seconda, invece, sono narrati episodi di infanzia e, nella terza, la vita di altri due personaggi che rappresentano l’uno l’istinto e l’altro la coscienza.
Il tutto viene chiuso da un epilogo scritto in terza persona, in cui viene descritto un finale che può essere interpretato come effettivo o alternativo della storia. Lo scopo è quello di avvalorare la tesi della relatività della morale, utilizzandola come lente attraverso cui osservare e reinterpretare gli eventi della vita