Il titolo del brano deriva dal romanzo di Goethe, in cui le dinamiche dell’affinità sono spiegate divinamente.
L’attrazione non è una scelta, è qualcosa di imprevedibile e naturale, che deriva da un antico processo di selezione emotiva e sentimentale. L’individuo riconosce i propri elementi complementari e ne avverte il bisogno, in un determinato momento della propria vita.