Il 20 novembre scorso, per i tipi della casa editrice indipendente Tempesta Editore, è uscito il nuovo saggio di Sergio Battista dal titolo IGNES LUCIS – ERETICI E STREGHE NELLA STORIA DEL CINEMA.
Il volume si presenta come un percorso storiografico che include le più importanti, e in alcuni casi sconosciute, produzioni cinematografiche che hanno mostrato le vicende di individui etichettati come eretici o streghe.
L’autore delinea inizialmente un quadro storico di riferimento, nel quale tratta, con uno stile quantomai scorrevole, le vicende che vanno dal riconoscimento del cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano, fino alle pratiche inquisitorie dei secoli successivi, utilizzate dalle gerarchie politico-religiose a difesa di un’egemonia culturale su base dogmatica.
I film analizzati nel libro appartengono alla categoria di film storici, ossia basati sulla consultazione di verbali di processi, cronache del tempo, testimonianze, che hanno posto importanti quesiti circa l’esercizio della giustizia in Europa, e non solo, per molti secoli.
Il lavoro di ricerca tra cinema e storia di Sergio Battista delinea i tratti di un affresco inquietante che analizzando eventi e situazioni del passato, pone quesiti che riguardano anche il presente e gettano uno sguardo sospettoso verso un potere che mutando d’aspetto riesce a rigenerarsi in continuazione.
Sergio Battista, Dottore Magistrale in Storiografia Cinematografica è al suo terzo saggio: IGNES LUCIS arriva dopo L’UOMO, IL TEMPO E IL PAESAGGIO edito dalla casa editrice romana Chipiùneart e al saggio divulgativo pluripremiato dal titolo IL CINEMA DALLA PARTE DEGLI ULTIMI edito da Porto Seguro Editore.