Riaprono i battenti per il Festival Assisi Suono Sacro: tre le tappe principali di questa edizione che porta l’emblematico titolo di Conversion.
Si parte il 23 luglio alle ore 21.30 fra le suggestive mura di Villa Taticchi. In programma Souvenir lirique d’Italie con Chiara Giudice soprano, Manuel Magrini al pianoforte e la partecipazione di Andrea Ceccomori. Un momento altamento lirico con musiche italiane della tradizione belcantistica da Puccini a Rossini magicamente interpretate dal soprano e contrappuntate dalle melodie sagaci del flauto e Ceccomori.
La serata sarà anche l’occasione per presentare – incontrandone alcuni dei protagonisti – il progetto Peacemusic: tappe e risultati di un progetto Erasmus in collaborazione con l’Università madrilegna di musica UAX dedicato alla costruzione delle basi per trasformare l’insegnamento della musica in un fertile terreno di dialogo e, di conseguenza, di Pace. Il progetto, che sta attraversando il 2023 per concludersi nel 2024, sta coinvolgendo allievi e docenti in un fitto programma di formazione e di confronto fatto di masterclass e di concerti. Fra gli appuntamenti il 24 luglio, sempre a Villa Taticchi, in programma una masterclass del Professor Alberto Urroz della UAX.
Il 28 luglio alle ore 23, sempre a Villa Taticchi, in programma Angels: fra musica e misticismo un lavoro a cura di Andrea Ceccomori dedicato agli Angeli, esseri sovrannaturali per raccontare e dialogare con i quali è stato scelto, non a caso, l’aereo flauto. L’appuntamento si svolgerà fra le fronde del parco secolare della Villa sulle sponde del biondo Tevere. Fra musica e proiezioni di immagini della iconografia antica e più recente il pubblico sarà accolto in mezzo al bosco e potrà partecipare in libertà all’evento. Si raccomanda di portare cuscini, stuoie e, per i più freddolosi, coperte per la lunga notte degli angeli che inizierà poco prima della mezzanotte.
Il 30 luglio Assisi Suono Sacro chiude con un Concerto presso il Cortile della Scuola elementare Sant’Antonio in Via Sant’Agnese: protagonisti il direttore d’orchestra newyorkese Jason Tramm, la soprano polacca Dominika Zamara e il quartetto dell’Orchestra Suonosfera, da qualche tempo ensemble partner del Festival. In programma musiche da Mozart e Vivaldi fino a Rentowsky e Richter.