8 marzo 2023, fuori oggi il videoclip di “Svegli Me”, il brano che Sveva ha scelto di produrre dopo aver vinto la prima edizione di “D’Altro Canto Music Contest”.
Il contest, ideato da Pascal Basile per Acid Classic, richiedeva di inviare la rivisitazione di un brano di Lucio Dalla e prevedeva come premio la produzione di un brano inedito completa di videoclip e la presentazione, in anteprima, il 9 febbraio a Casa Sanremo.
La versione di “Stella di mare” proposta da Sveva ha vinto e convinto la commissione presieduta da Pascal Basile, produttore, arrangiatore e compositore che la definisce una ragazza timida e grintosa al contempo, meticolosa e attenta a ogni piccolo dettaglio come solo i veri artisti sanno essere.
In questa breve intervista il racconto della giovane artista.
Sveva, raccontaci “Svegli Me”
“Svegli Me” è un brano che nella sua semplicità non è banale; il suo intento sicuramente è quello di far provare gioia ed energia a chi lo ascolta, ma allo stesso tempo è anche una canzone notturna di quelle che si ascoltano prima di andare a dormire.
Sappiamo che scrivi e componi. Qual è la tua fonte di ispirazione, come nascono le tue canzoni?
Innanzitutto nascono dai momenti che vivo quotidianamente. Tutti gli eventi che mi circondano hanno un impatto fondamentale in quello che poi viene messo in musica. Sicuramente un ruolo importante lo ricopre la mia collaborazione artistica con Edoardo Rapaccini, autore di tutti i nostri progetti; le sue idee mi aiutano ad esprimere al meglio me stessa nei miei brani. Dopo la stesura del brano, mi affido a William Tomassetti, il producer con cui lavoriamo agli arrangiamenti.
A quale genere musicale senti di appartenere?
Sicuramente a più di uno. Fin da piccola sono stata abituata ad ascoltare brani e artisti di ogni tipo, grazie anche alle influenze musicali dei miei genitori.
Essendo un’artista emergente non me la sento di collocarmi all’interno di un solo genere; ad esempio il mio primo singolo “Svegli Me” potremmo definirlo un brano indie pop, ma non per questo in futuro non potrei sperimentare nuovi generi.
Cosa vorresti comunicare con la tua musica?
Riuscire a suscitare emozioni sarebbe la soddisfazione più grande per un artista; vorrei che della mia musica non rimanesse solo una bella voce, una bella melodia o un bel giro di accordi, ma mi piacerebbe trasmettere i miei stati d’animo e mostrare tutte le sfaccettature della mia personalità.
Quali sono state le tappe fondamentali del tuo percorso musicale?
Certamente è stato fondamentale aver iniziato a suonare la chitarra e quindi in parallelo aver avuto la fortuna di incontrare un insegnante che mi ha aiutato a coltivare questa passione e mi ha spronato a cimentarmi nel canto.
Ha avuto inoltre una grande importanza entrare a far parte di una band, grazie alla quale ho imparato a relazionarmi con altri musicisti, con il palco e con il pubblico.
Se potessi scegliere una collaborazione, chi sceglieresti nel panorama musicale?
Sono tanti gli artisti con cui mi piacerebbe collaborare, ma su tutti credo che il mio sogno più grande, essendo una sua grande fan, sia cantare con Elisa.
Sveva è nata nel 2001, vive a San Lorenzo Nuovo in provincia di Viterbo e frequenta la facoltà di lettere.
“Svegli Me” è la sua prima pubblicazione ma ne seguiranno certamente altre che, solo per il momento, sono in qualche suo cassetto, nella penna di Edoardo o nello studio di Willy.