CHOPIN
Come spiegare a chi la vita, quella
che vive, o che piuttosto si figura
di vivere, vorrebbe fosse chiara
e spiegabile, quasi una cartina
geografica, che gli dispiega il mondo,
come chiarirgli che la vita invece
è buia, inestricabile, sfuggente,
inspiegabile, e che le luminose
parentesi di gioia, sono appunto
parentesi, intermezzi del dolore?